Una
volta varcata la Porta Santa o Porta della Misericordia, o che sia verificata
una delle altre circostanze nelle quali Papa Francesco ha concesso che si possa
ricevere l’indulgenza (ad esempio per i malati, i carcerati e per chiunque
compia in prima persona un’opera di misericordia), oltre alle usuali condizioni
che richiedono un cuore ben disposto perché la grazia possa portare i frutti
sperati, i fedeli dovranno fermarsi in preghiera per compiere gli ultimi atti
richiesti: la professione di fede e la preghiera per il Papa e secondo le sue
intenzioni. Quest’ultima potrà essere almeno un Padre Nostro – la preghiera che
Gesù stesso ci ha insegnato per rivolgerci come figli al Padre – ma possibilmente
anche di più. In particolare, in considerazione dello spirito proprio di questo
Anno Santo, si suggerisce di recitare la bella preghiera di Papa Francesco per
il Giubileo, e di concludere il momento di preghiera con un’invocazione al
Signore Gesù Misericordioso (ad esempio “Gesù Misericordioso, confido in Te”). Nella foto San Giovanni Paolo II apre la Porta Santa nel Giubileo del 2000.
METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FB 'IO VIAGGIO CON DIO'
PER IL TUO VIAGGIO A ROMA?
SCRIVICI: m.antonini@ioviaggiocondio.it
TI SEI PERSO LE PUNTATE PRECEDENTI DEL NOSTRO APPROFINDIMENTO SUL GIUBILEO? http://cristianiinterrasanta.blogspot.it/
TI SEI PERSO LE PUNTATE PRECEDENTI DEL NOSTRO APPROFINDIMENTO SUL GIUBILEO? http://cristianiinterrasanta.blogspot.it/

Nessun commento:
Posta un commento